Episteme
Rivista EpistemeFedele al proposito di richiamare l’attenzione dei lettori su testi al di fuori della divulgazione mediatica delle case editrici maggiori, ma la cui conoscenza fa davvero crescere in consapevolezza ogni intelletto “indipendente”, Episteme si occupa di un saggio certamente meritevole del più alto apprezzamento, sia per contenuto che per metodo (al termine della lettura […]
il primo Werther in musica e il Flauto magico (parte quinta)
In tutto il Verter ci sono temi ispirati al Flauto magico, variati secondo le tecniche contrappuntistiche, oppure mascherati. Li hanno confermati tra gli altri il musicologo Alberto Basso, il critico musicale Quirino Principe e il concertista Carlo Levi Minzi. Paul Terracini, direttore d’orchestra della prima del Verter a Wildbad, ci scrive, in una lettera assai […]
Il primo Werther in musica e il Flauto magico (parte quarta)
Esistono Bagatelle autografe di Mayr al fondo Noseda di Milano. Queste composizioni sono monotematiche e sviluppano pezzi di autori diversi: una mozartiana, l’altra ad esempio beethoveniana. La prima Bagatella, Allegretto moderato, contiene il tema dell’Aria di Monostato del Flauto magico con lo stesso numero di battute, la stessa scansione ritmica, la stessa melodia, che è […]
Il primo Werther in musica e il Flauto magico (parte terza)
Il nome di Mayr non è messo a caso e neppure è frutto di disattenzione o di un’aggiunta. Neppure è un caso, vedremo, se è specificato il titolo di “Maestro”. Tra l’altro: la Sinfonia del Verter e specialmente l’Aria di Ambrogio hanno temi mayriani tratti da opere di Johann SImon Mayr e ormai identificati. Anche […]
Il primo Werther in musica e il Flauto magico (parte seconda)
Il Verter di Mayr non finisce di meravigliare e tutti ne parlano in modo positivo. Lorenzo Bianconi del DAMS di Bologna vede il recupero di un lavoro interessante, per cui il ripescaggio è benvenuto: e il merito, scrive il musicologo, “è tutto degli scopritori Anna Trombetta e Luca Bianchini”. Paolo Fabbri, dell’Università di Ferrara, in […]
Il primo Werther in musica e il Flauto magico (parte prima)
Abbiamo scoperto quest’opera nel 1994. Il libretto del Verter di Mayr è tratto dalla commedia omonima di Antonio Simeone Sografi (ricavata a sua volta dalla prima traduzione italiana del Werther di Goethe pubblicata a Poschiavo dal barone De Bassus, mecenate di Mayr, nel 1782). Abbiamo pubblicato un’analisi del Verter in “MAYR, DE BASSUS, AMBROSIONI E […]
Muzio Clementi – gli anni di formazione
Dei primi anni della vita di Clementi non si sa con esattezza. A inizio del secolo scorso non si conosceva neppure l’anno di nascita. Carlo Gervasoni nella Nuova Teoria di Musica del 1812, ancor vivo l’autore, lo fa nascere nel 1746. Carlo Gervasoni, Nuova Teoria di Musica, Parma 1812, pp.119-120 (documento pdf, 151 K) Negli archivi […]
La stamperia di Poschiavo (parte quarta)
Una chicca letteraria L’edizione di De Bassus è una rarità tipografica e straordinariamente importante dal punto di vista storico, perché fu la più diffusa in Italia tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, ristampata a Milano nel 1800, a Basilea nel 1807, a Livorno nel 1808, a Firenze lo stesso anno e ancora […]
La stamperia di Poschiavo (parte terza)
Il primo Werther in musica Il Verter di Johann Simon Mayr è un’opera illuminata e riunisce, in un unico contesto politico rivoluzionario i quattro protagonisti citati: De Bassus, Mayr, Goethe e Mozart. La partitura manoscritta era sconosciuta e assente in tutti i repertori mayriani. Bianchini e Trombetta l’hanno scoperta nel 1994 nel corso delle loro […]
La stamperia di Poschiavo (parte seconda)
L’Ordine degli illuminati di Baviera Il mecenate De Bassus e il musicista Mayr appartenevano, insieme a Goethe e a Mozart, all’Ordine degli illuminati di Baviera, società segreta rivoluzionaria, che s’era infiltrata negli alti gradi di rito scozzese, e rappresentava l’ala razionalista delle logge illuminate, opposta ai rosacroce. Come si legge nell’Esposizione (Vorstellung) che scrisse in […]