logo-header “La Jupiter, la Haffner, la Posthorn, la Parigi, la Praga. Sono tra le sinfonie di maggior successo di Wolfgang Amadeus Mozart. Ma che potrebbero non essere di Mozart. Almeno secondo due ricercatori italiani e studiosi della Wiener Klassik, Luca Bianchini e Anna Trombetta […]. Mozart, la caduta degli dei, mette a fuoco i punti contraddittori della sterminata bibliografia mozartiana. Su Mozart è stato scritto di tutto, le biografie si sprecano, ma come fa notare il ricercatore e musicologo Luca Bianchini ciascun biografo ha provato a dipingerci una figura diversa del genio di Salisburgo, rendendo evidente – com’era nello spirito del Romanticismo e dei movimenti nazionalistici del Novecento – quanto di grande e di bello vi fosse contenuto […]”.
(Il Fatto Quotidiano, articolo di Fabrizio Basciano, aprile 2016)