Razzismo in musica
(Pensiero della sera)
Appena il piccolo François-Joseph Darcis (1759/60-1783) arrivò a Parigi, Grimm, che sosteneva il partito tedesco, si premurò di distruggerne la reputazione. Si rappresentava allora un ballo al Teatro italiano, con Arie scritte dal promettente Darcis. Sulla Corrispondance Littéraire del primo aprile 1772, Grimm lo definì senz’altro “un aborto” a confronto di Wolfgang, anche perché quest’ultimo era allievo di padre tedesco, mentre il primo, figlio di francese, era stato a scuola di un belga
Per approfondimenti, vedi Luca Bianchini, Anna Trombetta, Mozart la caduta degli dei parte seconda (2017) e Mozart la caduta degli dei parte prima (2016)
novità editoriale
Luca Bianchini, Anna Trombetta, Mozart il flauto magico, (2018)