di Wolfgang Amadeus Mozart
(BD I, 170)
Di seguito è riportata in caratteri blu la lettera di Leopold alla moglie a Salisburgo del 24 marzo 1770 come è stata pubblicata in Wilhelm A. Bauer e Otto Erich Deutsch, Mozart Briefe und Aufzeichnungen.
Tra parentesi quadre sono le parti aggiunte, le quali comprendono i titoli dei paragrafi, e alcune spiegazioni dei termini o delle parole; in coda alla lettera ci sono i nostri eventuali commenti e gli interventi dei lettori; il testo originale in italiano è evidenziato in giallo. Segue il link alla lettera con i tagli e i cambiamenti come è pubblicata nella biografia di Mozart attribuita a Nissen del 1828.
Luca Bianchini, Anna Trombetta
[LEOPOLD MOZART ALLA MOGLIE A SALISBURGO]
À Madame / Madame Marie Anne Mozart / à / Salzbourg
Bologna, il 24 Martij 1770
Oggi siamo arrivati a Bologna, così come anche la tua ultima lettera che abbiamo trovato alla posta; difatti il sig. Troger ce l’ha mandata lì assieme ad altre lettere che Sua Eccellenza il conte Firmian ci ha fatto spedire. Siamo grazie a Dio in buona salute, e viviamo nella speranza che Dio ci conservi sani.
Non ci tratteniamo qui per più di 4 giorni: e a Firenze 5 o 6 giorni. Quindi, con l’aiuto di Dio, saremo a Roma al più tardi martedì o mercoledì della settimana santa, e assisteremo sicuramente alle Functiones del Giovedì santo etc. etc.
Da Parma ho scritto a Sua Eccellenza il primo Maggiordomo per ringraziarlo innanzi tutto dei favori di cui abbiamo goduto in casa Firmian, e per pregarlo di dire a Sua Grazia il Principe che il Wolfgang dovrebbe scrivere l’opera per Milano, della quale cosa gli chiediamo il permesso.
Oggi, con la stessa posta, ho scritto da qui a Sua Grazia principesca facendogli i miei rispettosi e più umilissi auguri per l’anniversario della sua elezione, chiedendogli allo stesso tempo il permesso riguardo all’opera [Mitridate, re di Ponto K 87]. Informati subito se queste due lettere sono arrivate puntualmente, o no.
La Scrittura, ovvero il contratto, è già stato fatto e scambiato fra le parti. Ora tutto dipende solo dal permesso di Sua Grazia il Principe. Il contratto è stato stipulato in casa del conte Firmian: riceveremo 100 Cigliati e l’alloggio. L’opera sarà rappresentata per le festività natalizie. I recitativi dovranno essere mandati a Milano in ottobre, e il primo novembre dobbiamo essere a Milano perché Wolfgang possa scrivere le arie.
La prima e la seconda Donna sono La Sgra Gabrielli e sua sorella. Il tenore è il Sgr. Ettore, ora il Cavaliere Ettore, perché appartiene a un certo ordine. Il primo huomo e gli altri non sono ancora definiti, può darsi canti Manzoli. La Sgra. Gabrielli è nota in tutta Italia come una pazza incredibilmente arrogante, che oltre a dilapidare tutto il suo denaro fa le pazzie più stravaganti. La incontreremo sulla strada per Roma o Napoli, lei viene da Palermo; e poi la onoreremo come una regina e la riempiremo di elogi: è così che uno riesce ad entrare nelle grazie del prossimo.
A Parma la Sgra Guari, ovvero la cosiddetta Bastardina o Bastardella, ci ha invitato a pranzo e ci ha cantato 3 arie. Non potevo davvero credere che potesse arrivare fino al do sovracuto: ma le orecchie mi hanno convinto. I passi che Wolfgang ha trascritto erano nella sua aria, e li ha cantati con forza minore rispetto alle note più gravi: ma con una tale bellezza, come il registro dell’ottavino in un organo. Insomma! I trilli e il resto li ha eseguiti così come il Wolfgang li ha trascritti, esattamente nota per nota. Inoltre ha un buon registro grave che arriva al sol.
Non è bella, ma di sicuro neppure brutta, talvolta le brilla una luce selvaggia negli occhi, come alle persone che hanno le convulsioni, e zoppica da un piede. Per il resto ha però un bel portamento, quindi un buon carattere e un buon nome. Sua Eccellenza il conte Firmian ha donato al Wolfgang una tabacchiera incastonata in oro in cui c’erano 20 Cigliati.
A Mantova abbiamo visto lo spettacolo dei funamboli con i cani, e li abbiamo visti di nuovo a Parma. Ho sempre dimenticato di scrivere che il primo Uomo dei commedianti terroni [“welschen”] che erano a Salisburgo si trovava a Verona con il Seccatore. Ma io non ne sapevo niente. Sono arrivati nella nostra locanda molto tardi, proprio la sera prima che partissimo da Verona, e proprio mentre pagavo il Cameriere.
Il vecchio Seccatore, vedendo un ducato salisburghese, lo ha afferrato baciandone il ritratto e ha detto: questo è mio padre, che ci ha concesso grandi favori etc. La Prima Donna, moglie del Seccatore, è morta proprio a Verona.
Il signor Troger ci ha scritto oggi di aver saputo da Marcobruni che il signor Meisner è giunto a Roma. Speriamo quindi di incontrarlo là. Questo Abbate Marcobruni è quello che tu hai conosciuto bene quando studiava al collegio. Mi prenoterà un alloggio privato.
Questo è il luogo più costoso che abbiamo trovato finora in Italia. È vero che alloggiamo dal Pelegrino, la locanda migliore; ma abbiamo anche l’onore di pagare un ducato al giorno. Tutto è aumentato, tanto più che ora in città c’è assai più gente che negli anni passati.
Solo di gesuiti ce ne saranno qui più di 1000, di quelli che sono stati scacciati. Statemi bene! Mi fa piacere che la Nannerl sia diligente. Non deve però cantare più di quanto ritenga giusto, cosi che non sia dannoso per il petto.
I miei omaggi a tutti gli amici e le amiche. Vi baciamo entrambi milioni di volte. Addio. Sono il tuo vecchio Mzt
Scrivi del signor Wolf, ma nulla di Schwarzkopf
Confronto con la versione di Nissen
Lettera di Leopold del 24 marzo 1770 pubblicata nel 1828 a nome di Georg Nikolaus Nissen.
Bibliografia
Riguardo agli anni dal 1756 al 1781:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart The Fall of the Gods
– Part 1
Language: English
Pages: 474
ISBN: 978-8831681964
The English translation is finally available!
Mozart The Fall of the Gods is an editorial success that revolutionized the way of thinking about Mozart.
link alla versione italiana: Mozart La caduta degli dei – parte prima)
Bestseller in Italy, subject of study at the University, the book was adopted in the courses of High Music Schools, and discussed in 24 episodes of the Vatican Radio.
It collects the results of the researches on 18th-century music and on Mozart, an author revered as a god for over two centuries. The authors asked themselves the reasons for that cult, and they removed the many clichés from biographies, such as the one of the genius of nature.
Until the last century, the trend was to minimize problems, so as not to disturb the image impressed on the public’s mind. This work, divided into two parts, identifies some contradictory points of the immense Mozartian bibliography, verifies and analyze them.
It reports the sources of each of the almost 2000 citations, to allow the reader to verify them. Mozart The Fall of the Gods – Part 1 is a Copernican revolution that upset the musical world. Now in English!
Per il periodo dal 1781 in poi, la musica da camera e le opere vocali:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart la caduta degli dei – Parte seconda
Editore: Youcanprint
Pagine: 490, Brossura
ISBN: 978-8892653399
(continua…)
Per tutto ciò che segue il 1791, e il catalogo tematico delle opere di Mozart:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart La costruzione di un genio
Editore: Youcanprint
Pagine: 146, Brossura
ISBN: 978-8831632010
(continua…)
Sui rapporti con la massoneria, gli illuminati di Baviera e le altre sette esoteriche:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart Il flauto magico
Editore: Youcanprint
Pagine: 318, Brossura
ISBN: 978-88-27826-52-2
(continua…)
Sitografia
Mozart Il flauto magico
www.mozartilflautomagico.it
Mozart La caduta degli dei
www.mozartlacadutadeglidei.it
www.mozartlacadutadeglidei.com
italianOpera
www.italianopera.org
www.italianopera.it