Music: the name of Wolfgang Amadeus Mozart was added by Leopold to the Aria manuscript “Misero me… Misero little baby” K 77, together with the date (il nome di Wolfgang Amadeus Mozart è stato aggiunto da Leopold al manoscritto dell’Aria “Misero me … Misero pargoletto” K 77, insieme alla data).
Place: Milano?
Data: 1770?
Movements: Recitative; Aria: Adagio in cut C, Un poco Allegro, Da Capo Adagio; (Recitativo; Aria: Adagio in C tagliato, Un poco Allegro, Da Capo Adagio);
Instruments (Organico): Soprano, 2 oboes, 2 bassoons (fagotti), 2 horns (corni), string (archi);
Tonality (tonalità): Eb major (mib maggiore).
Fonti: the partially autograph manuscript is at the Staatsbibliothek in Berlin, Preußischer Kulturbesitz, Mendelssohn collection, with signature (il manoscritto parzialmente autografo è alla Staatsbibliothek di Berlino, Preußischer Kulturbesitz, fondo Mendelssohn, con segnatura) mus.ms.autogr.W.A.Mozart 77.
Letters (lettere): there are no certain references, if not the reference to three Arias and a recitative in the letters of February 27, 1770 (BD I, 162) and March (non ci sono riferimenti certi, se non l’accenno a tre Arie e a un recitativo nelle lettere del 27 febbraio 1770 (BD I, 162) e del 13 marzo 1770 (BD I, 165)).
Lo stato delle fonti
The Aria “Misero me … Misero little baby” K 77 preserved in Berlin consists of 22 sheets and 42 written pages of 29.5 x 22 cm in diameter and 10 staves per page. The pages 14v and 22v are empty. In the upper right corner of the sheets on the front there is the numbering from 1 to 14 for the recitative and from 1 to 8 for the Aria. In the lower right corner someone has more recently added the pencil numbering from 1 to 22.
L’Aria “Misero me … Misero pargoletto” K 77 conservata a di Berlino consta di 22 fogli e 42 pagine scritte di 29,5 x 22 cm di diametro e 10 pentagrammi per pagina. Le 14v e 22v sono vuote. Nell’angolo in alto a destra dei fogli al recto c’è la numerazione da 1 a 14 per il recitativo e da 1 a 8 per l’Aria. Nell’angolo in basso a destra qualcuno ha aggiunto più di recente la numerazione a matita da 1 a 22.
Leopold Mozart put the title ‘Recitative’ and further to the right ‘by Wolfgang Amadeus Mozart 1770 / in Milan’. An unknown hand (perhaps that of Georg Nikolaus Nissen) completed the following: ‘Scene’, ‘Recit. Misero me / Aria. Misero Pargoletto’.
Leopold Mozart ha messo il titolo “Recitativo” e più a destra “di Wolfgang Amadeus Mozart 1770 / a Milano”. Una mano sconosciuta (forse quella di Georg Nikolaus Nissen) ha completato così: “Scena”, “Recit. Misero me / Aria. Misero Pargoletto”.
La parte per violone
At the end of the Berlin manuscript there is also included a separate partially autographed part for violone, copied by Wolfgang (for the recitative) and by Leopold Mozart (for the Aria). The father did a more careful job than the son, and looking at his violone staff in detail there are more variations than the score of the K 77.
In coda al manoscritto di Berlino c’è inclusa anche una parte separata parzialmente autografa per violone, copiata da Wolfgang (per il recitativo) e da Leopold Mozart (per l’Aria). Il padre ha fatto un lavoro più accurato del figlio, e a guardare in dettaglio il suo rigo del violone ci sono più varianti rispetto alla partitura della K 77.
Chi è nato prima?
Which of the two sources originated first, the violone part or the Aria? Usually the separate parts replicate what is in the original model, but this does not happen here.
What happened to the different source from which Leopold copied? And who will have composed it?
Quale delle due fonti ha avuto origine per prima, la parte di violone o l’Aria? Di solito le parti separate replicano quello che c’è nel modello originale, mentre qui la cosa non succede.
Che fine ha fatto la fonte diversa dalla quale Leopold ha copiato? E chi l’avrà composta?
Due tipi diversi di carta
The score is written on two types of paper. The same happens for the separate part of the violone. The opening bars 1-44 of the recitative and 1-59 of the Aria are on the same support that Wolfgang used for the recitative of the violone part. The remaining measures 44-136 of the recitative and 60-113 of the Aria have instead the identical card to the one that Leopold used to copy the part of the violone, taken from the Aria.
La partitura è scritta su due tipi di carta. Lo stesso succede per la parte separata del violone. Le battute di inizio 1-44 del recitativo e 1-59 dell’Aria sono sullo stesso supporto che Wolfgang ha usato per il recitativo della parte di violone. Le misure restanti 44-136 del recitativo e 60-113 dell’Aria hanno invece la carta identica a quella che Leopold ha impiegato per copiare la parte del violone, tratta dall’Aria.
Il mistero si infittisce
In certain points someone made, at a later time, the same corrections to the Aria and to the violone parts. As if it were a last-minute afterthought.
In certi punti qualcuno apportò, in un secondo momento, medesime correzioni all’Aria e alle parti di violone. Quasi fosse un ripensamento dell’ultimo minuto.
Eseguita in Milano?
The Aria K 77 “Misero me! … Misero little baby” could have been composed together with the K 88 ‘Fra cento affanni’ in March 1770. At that time the Mozarts were in Milan, in the period from 23 January to 15 March 1770.
They had begun their journey to Italy in mid-December 1769 and had already taken part, together with other musicians, in academies organized by the nobility. They weren’t ‘recitals’ as we read in some fanciful reconstructions.
L’Aria K 77 “Misero me! … Misero pargoletto” potrebbe esser stata composta assieme alla K 88 “Fra cento affanni” nel marzo del 1770. Allora i Mozart erano a Milano, nel periodo che va dal 23 gennaio al 15 marzo 1770.
Avevano iniziato il viaggio in Italia a metà dicembre 1769 e avevano già preso parte, assieme ad altri musicisti, ad accademie organizzate dalla nobiltà. Non erano dei “recital” come si legge in certe fantasiose ricostruzioni.
Chi dei due?
On March 13, 1770, Leopold wrote to his wife in Salzburg, apologizing to her for not replying earlier. He said it was impossible for him, because Wolfgang had to compose arias and a recitative with violins for the concert on March 12th.
What does Leopold have to do with Wolfgang composing? Then the father did not just look, but actively intervened to write as many manuscripts attest.
Il 13 marzo 1770 Leopold scrisse alla moglie a Salisburgo, scusandosi con lei per non aver risposto prima. Disse che gli era stato impossibile, perché Wolfgang aveva da comporre delle Arie e un recitativo coi violini per il concerto del 12 marzo.
Che c’entra Leopold se a comporre era Wolfgang? Allora il padre non si sarà limitato a guardare, ma è intervenuto attivamente come molti manoscritti attestano.
The text is taken from Metastasio’s Demophon, ACT III, scene 4 and 5.
The spelling of the text is quite correct, and considering the state of the Italian language that Wolfgang had at the time, he certainly did not organize the lyrics. The preeminent compositional activity was probably taken over by his father, in collaboration with a singer. We talk about the models used by Mozarts and these singers in our book on Mozart in Italy, which is forthcoming.
That the composition is written by several hands is also confirmed by the surviving part of the violone. The one written by Wolfgang is the least relevant, while the more demanding one in Aria is entirely by Leopold’s hand.
Il testo è preso dal Demofoonte di Metastasio, Atto III, scena 4 e 5.
La sillabazione del testo è abbastanza corretta, e considerato lo stato della lingua italiana che aveva allora Wolfgang, il libretto non l’ha certo organizzato lui. L’attività compositiva preminente se l’accollò probabilmente il padre, in cvollaborazione con un cantante. Dei modelli usati dai Mozart e di questi cantanti parliamo nel nostro libro su Mozart in Italia, che è di prossima pubblicazione.
Che la composizione è scritta a più mani, lo conferma anche la parte superstite del violone. Quella scritta da Wolfgang è la meno rilevante, mentre quella più impegnativa dell’Aria è tutta di mano di Leopold.
Musiche diverse
The characters of the Arias K 77 and K 88 which are said to be planned for the concert at Firmian’s house are very different. That they were conceived together for the same occasion by the same musician is difficult to imagine. The K 77 is more old-fashioned, the K 88 looks more modern although less interesting.
Why there are the bassoons in the K 77 and instead they are missing in the alleged ‘sister’ K 88? Did two orchestras alternate in Count Firmian’s house in Milan, or did the bassoonist play for half the evening? Why are the two horns present in the K 88 and no longer in the K 77? Why is there an Accompagnato in the K 77 that the K 88 lacks?
I caratteri delle Arie K 77 e K 88 che si dicono previste per il concerto a casa di Firmian sono molto diversi. Che fossero state ideate insieme per una stessa occasione da uno stesso musicista è difficile immaginarlo. La K 77 è più in vecchio stile, la K 88 appare più moderna anche se meno interessante.
Perché nella K 77 ci sono i fagotti e invece mancano nella presunta consorella K 88? In casa del conte Firmian a Milano si sono forse alternate due orchestre, o il fagottista ha suonato per metà serata? Perché nella K 77 non ci sono più le due trombe presenti invece nella K 88? Perché nella K 77 c’è l’Accompagnato che manca invece alla K 88?
Il libretto
The K 77 “Misero me … Misero little baby” is one of the so-called 5 Concert Arias. The Mozarts drew the verses from Pietro Metastasio’s Demofoonte.
The plot derives from the famous story of Oedipus: Timante, presumed son of King Demophoon, discovers that Dircea, with whom he is secretly married, is indeed the king’s daughter and therefore is his sister. In the recitative Timante expresses his horror, and in the Aria he addresses first to his son, and in the second verse to his wife and his father.
La K 77 “Misero me … Misero pargoletto” è una delle cosiddette 5 Arie da concerto. I Mozart hanno tratto i versi dal Demofoonte di Pietro Metastasio.
La trama deriva dalla famosa storia di Edipo: Timante, figlio presunto del re Demofoonte, scopre che Dircea, con la quale è segretamente sposato, è davvero figlia del re e che quindi è sua sorella. Nel recitativo Timante esprime il suo orrore, e nell’Aria si rivolge prima al figlio, e nella seconda strofa alla moglie e a suo padre.
Un patchwork
The music is a mystery but so is the libretto. K 77, organized in accompanied recitative and Aria, constitutes a Scene according to NMA, but the text takes up Recitative and Aria from two different scenes from Metastasio’s Demofoonte, the fourth and fifth of Act III. The reason for this patchwork is not known, nor who made it.
La musica è un bel mistero ma pure il libretto. La K 77, organizzata in recitativo accompagnato e Aria, costituisce secondo NMA una Scena, ma il testo riprende Recitativo e Aria di due scene diverse del Demofoonte di Metastasio, la quarta e la quinta del III Atto. Non si conosce il motivo di questo patchwork, né chi l’ha fatto.
Conclusioni
The manuscript, as it stands, is a fine copy and therefore does not reveal who composed the work. If anything, it multiplies the doubts. Leopold had no scruple to attribute to the son of music that Wolfgang had never written, see for example the K 21, ‘Va dal furor portata’, and therefore what he certifies at the top of the manuscript is not reliable.
Il manoscritto, così com’è, è una bella copia e pertanto non rivela chi ha composto il lavoro. Semmai moltiplica i dubbi. Leopold non ebbe scrupolo ad attribuire al figlio della musica che Wolfgang non aveva mai scritto, vedi ad esempio la K 21, “Va dal furor portata”, e quindi quello che certifica in testa al manoscritto non è affidabile.
Bibliografia di riferimento
Le puntate monografiche dedicate a Mozart la caduta degli dei Parte prima, Mozart la caduta degli dei – Parte seconda, Mozart Il flauto magico, trasmesse da Radio Vaticana, riguardano le opere che Wolfgang Amadeus Mozart ha scritto dalla sua infanzia sino al Requiem, comprese tutte le prime composizioni, ad esempio il Quaderno londinese o la sinfonia K 16. A quelle musiche sono dedicati interi capitoli, che fanno capire cosa e come Mozart realmente scrivesse.
Sitografia
Mozart Il flauto magico
www.mozartilflautomagico.it
Mozart La caduta degli dei
www.mozartlacadutadeglidei.it
www.mozartlacadutadeglidei.com
italianOpera
www.italianopera.org
www.italianopera.it