di Wolfgang Amadeus Mozart
(BD I, 181)
Di seguito è riportata in caratteri blu la lettera di Leopold da Roma alla moglie a Salisburgo del 28 aprile 1770 insieme al poscritto di Wolfgang alla sorella Nannerl, come sono stati pubblicati in Wilhelm A. Bauer e Otto Erich Deutsch, Mozart Briefe und Aufzeichnungen.
Tra parentesi quadre sono le parti aggiunte, le quali comprendono i titoli dei paragrafi, e alcune spiegazioni dei termini o delle parole; in coda alla lettera ci sono i nostri eventuali commenti e gli interventi dei lettori; il testo originale in italiano è evidenziato in giallo; invece in rosso è la lettera con i tagli e i cambiamenti come è stata pubblicata nella biografia di Mozart del 1828 attribuita a Nissen.
Luca Bianchini, Anna Trombetta
[LEOPOLD MOZART A SUA MOGLIE A SALISBURGO]
Roma, il 28 aprile 1770.
Il 25 ho scritto a Sua Grazia il Principe e spero che la lettera sia arrivata puntuale. Non ho ancora visto nulla dal signor Eybeck sebbene già 8 giorni fa io abbia ricevuto la lettera di Sua Eccellenza il primo maggiordomo, in cui mi scrive che sperano io abbia già ricevuto la lettera dal signor Eybeck. Ora puoi scrivermi direttamente a Roma e il signor Marcobruni mi inoltrerà puntualmente le lettere a Napoli. NB bisogna però aggiungere per Mantova à Roma.
Fa ancora freddo, non tanto come a Salisburgo, ma neanche così caldo come dovrebbe essere a Roma. Infatti ci sono sempre venti freddi e nuvole scure; tuttavia, non appena spunta il sole, fa molto caldo. Siamo stati dalla Principessa Barbarini, dove abbiamo incontrato il principe Xaveri di Sassonia e ancora una volta il pretendente, ovvero il cosiddetto re d’Inghilterra, e il cardinal Pallavicini, e fra gli altri un gentiluomo che ci conosceva da Parigi.
Oggi presso l’Ambassadore di Malta abbiamo trovato un Cavallier che ci conosceva a Vienna, e il legato svedese che ci ha visto a Londra, oltre al conte von Wallerstein. Domani il Duca di Bracciano ci ha invitati a un’accademia del Duca d’Altems. Lunedì pranziamo dagli agostiniani, lo stesso ordine di quelli a Salisburgo, e ci sarà anche il generale. Martedì pranziamo in una tenuta dove c’è un piccolo cavallino, che però è molto piccolo e mansueto.
Il 12 maggio, a Dio piacendo, partiremo con il Procaccio per Neapl [Napoli], dove ci siamo già fatti prenotare un alloggio. Da 14 giorni le strade per Neapl [Napoli] erano assai poco sicure e un commerciante è stato ucciso, ma da Roma hanno subito mandato gli Sbirri e i sanguinari soldati del papa, e siamo venuti a sapere che c’è già stata una Bataille [uno scontro] in cui 5 Sbirri e 3 banditi sono rimasti uccisi, 4 banditi arrestati e i rimanenti sono stati dispersi. Ora però si sono avvicinati ai confini napoletani; e, se è vero che i banditi hanno assassinato un corriere napoletano che doveva recarsi in Spagna, Napoli farà ogni sforzo per ripulire le strade.
Non partirò da qui prima di essere certo che il viaggio sia sicuro, e con il procaccio si è in una compagnia numerosa. In questi giorni, di notte mi è venuta una forte diarrea; la mattina dopo sono andato io stesso in farmacia e mi sono fatto fare un infuso di rabarbaro. Ora va meglio, e questa diarrea mi ha fatto bene. Il Wolfgang è, Dio sia lodato, in buona salute, ha solo un po’ di mal di denti da una parte.
A Roma alloggiamo nell’appartamento del corriere Steffano Uslenghi e, come ti ho già scritto, in casa di persone molto buone, che esaudiscono ogni desiderio che ci leggono negli occhi. Il signore è in viaggio per il Portogallo, quindi a casa ci sono solo la moglie e sua figlia |: come la Nannerl : |. Un bell’appartamento, una buona casa, e gente che sta bene. Cento e cento volte la signora si è augurata che tu e la Nannerl poteste venire. Mandano i saluti a tutte e due, come anche il signor Marcobruni.
Presumo che il signor Brinsechi di Bologna avrà ben scritto qualcosa di noi al signor Hafner (al quale mandiamo i nostri saluti). Porgi i nostri saluti a tutti i buoni amici e alle amiche. Baciamo te e Nannerl 1000 volte e sono il tuo vecchio Mzt.
[POSCRITTO DI MOZART ALLA SORELLA]
Bacio mia sorella sulla guancia e la mano alla mamma: non ho ancora visto scorpioni né ragni, nessuno ne parla e non se ne sente parlare. La mamma riconoscerà [“könen”] certo la mia scrittura, che me lo scriva subito, altrimenti ci metto [“seze”] sotto il mio nome [“mamen”].
[Nissen (199, 200)]
(Leopold Mozart, lettera n.76)
Roma, il 28 aprile 1770.
Siamo stati dalla Principeßa Barbarini, dove abbiamo incontrato il principe Xaveri di Sassonia e ancora una volta il pretendente. Oggi siamo presso l’Ambaßadore di Malta. Domani il Duca di Bracciano ci ha invitati a un’accademia del Duca d’Altems. Lunedì pranziamo dagli agostiniani.
Il 12 maggio, a Dio piacendo, partiremo con il Procaccio per Napoli, dove ci siamo già fatti prenotare un alloggio.
Le strade per Napoli sono assai poco sicure: non partirò da qui prima di essere certo che il viaggio sia sicuro, e con il procaccio si è in una compagnia numerosa. Il Wolfgang è, Dio sia lodato, in buona salute, ha solo un po’ di mal di denti da una parte come di consueto.
POSCRITTO DI WOLFGANG AMADEUS MOZART (sua lettera n.12)
Bacio mia sorella sulla guancia e la mano alla mamma: non ho ancora visto scorpioni né ragni, nessuno ne parla e non se ne sente parlare. La mamma riconoscerà certo la mia scrittura, che me lo scriva subito, altrimenti ci metto sotto il mio nome.
Bibliografia
Riguardo agli anni dal 1756 al 1781:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart The Fall of the Gods
– Part 1
Language: English
Pages: 474
ISBN: 978-8831681964
The English translation is finally available!
Mozart The Fall of the Gods is an editorial success that revolutionized the way of thinking about Mozart.
link alla versione italiana: Mozart La caduta degli dei – parte prima)
Bestseller in Italy, subject of study at the University, the book was adopted in the courses of High Music Schools, and discussed in 24 episodes of the Vatican Radio.
It collects the results of the researches on 18th-century music and on Mozart, an author revered as a god for over two centuries. The authors asked themselves the reasons for that cult, and they removed the many clichés from biographies, such as the one of the genius of nature.
Until the last century, the trend was to minimize problems, so as not to disturb the image impressed on the public’s mind. This work, divided into two parts, identifies some contradictory points of the immense Mozartian bibliography, verifies and analyze them.
It reports the sources of each of the almost 2000 citations, to allow the reader to verify them. Mozart The Fall of the Gods – Part 1 is a Copernican revolution that upset the musical world. Now in English!
Per il periodo dal 1781 in poi, la musica da camera e le opere vocali:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart la caduta degli dei – Parte seconda
Editore: Youcanprint
Pagine: 490, Brossura
ISBN: 978-8892653399
(continua…)
Per tutto ciò che segue il 1791, e il catalogo tematico delle opere di Mozart:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart La costruzione di un genio
Editore: Youcanprint
Pagine: 146, Brossura
ISBN: 978-8831632010
(continua…)
Sui rapporti con la massoneria, gli illuminati di Baviera e le altre sette esoteriche:
Luca Bianchini, Anna Trombetta
Mozart Il flauto magico
Editore: Youcanprint
Pagine: 318, Brossura
ISBN: 978-88-27826-52-2
(continua…)
Sitografia
Mozart Il flauto magico
www.mozartilflautomagico.it
Mozart La caduta degli dei
www.mozartlacadutadeglidei.it
www.mozartlacadutadeglidei.com
italianOpera
www.italianopera.org
www.italianopera.it