Quaderni di studio mozartiani (ne abbiamo parlato in dettaglio in Mozart la caduta degli dei)
Soltanto il quadernetto della sorella Nannerl testimonia i primi studi di Mozart, ma contiene solo Minuetti e piccoli esercizi. In origine comprendeva quarantotto pagine pentagrammate. Fu regalato a Nannerl per l’onomastico o per l’ottavo compleanno nel 1759. Secondo alcuni, sarebbe servito a Nannerl e a Wolfgang per esercitarsi. Negli anni successivi fu compilato da Leopold e da tre copisti anonimi! Tutti credono che Wolfgang vi abbia scritto quattro pezzettini, ma la faccenda non è così semplice. Non si tratta di un normale quaderno. È un assemblaggio di fogli, fatto in tempi diversi. Alcuni sono strappati e quelli mancanti sono stati descritti da Georg Nissen ma la sua testimonianza è più che dubbia. In origine il quadernetto doveva forse contenere 64 brevi composizioni di vari autori; 52 sono sopravvissute nelle 36 pagine rimaste. Le musiche sono per la maggior parte sconosciute, ad eccezione di quattro brani di Wagenseil, Carl Philipp Emanuel Bach, Johann Nikolaus Tischer e Johan Joachim Agrell. Furono inserite da mani diverse: la maggior parte da Leopold, 24 da anonimi, 19 sono attribuite d’ufficio a Wolfgang, nessuna a Nannerl, che pure studiava con il fratello, ed era la destinataria del quaderno.