In tutto il Verter ci sono temi ispirati al Flauto magico, variati secondo le tecniche contrappuntistiche, oppure mascherati. Li hanno confermati tra gli altri il musicologo Alberto Basso, il critico musicale Quirino Principe e il concertista Carlo Levi Minzi. Paul Terracini, direttore d’orchestra della prima del Verter a Wildbad, ci scrive, in una lettera assai cortese, di vedere i temi del Flauto magico in partitura, così come li abbiamo descritti nel nostro libro. Sottolinea: “Non credo si possano sentire le citazioni, se s’ascolta la musica una volta sola. Forse Mayr l’ha fatto apposta …”. Anche il Maestro concertatore Klara Kim avverte la presenza dei temi del Flauto; così il tenore Riccardo Mirabelli, interpretando il Verter di Giovanni Simone Mayr al Teatro di Poschiavo il 31 agosto 2001, ha osservato che la sua parte ricalcava quella di Tamino.
Questo fatto sottolinea ancora di più i legami tra Werther di Goethe (illuminato di Baviera), Verter di Mayr (illuminato di Baviera) e Flauto magico di Mozart (illuminato di Baviera).
Non solo c’è la corrispondenza del tema della Bagatella, ma anche una comunanza di significati.
Gli illuminati danno una interpretazione complessa del Flauto magico, che importava a Goethe, il quale ne scrisse la continuazione, e a Mayr, che ne utilizzò spesso i temi. Per approfondire la questione, rimandiamo al nostro libro Goethe, Mozart e Mayr fratelli illuminati della Arché.
Monostato, secondo la visione degli Illuminati di Baviera, è un gesuita, mentre Giorgio, nel Verter di Mayr, è un religioso. Dal contesto dell’opera Verter di Mayr si ricava che Giorgio è lupo travestito da agnello, metafora che per gli illuminati significava proprio i gesuiti (così ad esempio li descrisse Ignaz von Born).
La seconda parte della Sinfonia del Verter, per quasi 50 battute, è uguale alla seconda parte della Sinfonia di Un pazzo ne fa cento, scritta da Giovanni Simone Mayr nel 1796 su libretto di Giuseppe Maria Foppa. Nell’esempio che riportiamo si ascolta la Sinfonia di Un pazzo, poi quella del Verter e infine, per 50 battute consecutive, le due Sinfonie sovrapposte! Mayr ha ripreso la Sinfonia di Un Pazzo direttamente dal Verter o viceversa. Anche l’organico è circa uguale (flauto, oboi, clarinetti, fagotto, corni, timpani, archi). Nel Verter ci sono in più le trombe, ma raddoppiano i corni, e manca la parte, quasi irrilevante, dei timpani